EMERGENZA COVID-19. Credires per tutelare la salute dei propri dipendenti e collaboratori ha attuato dalla prima settima di Marzo la modalità di lavoro Agile, ciascun collaboratore, dalla propria casa, è comunque vicino e lavora per garantire ai Clienti il normale funzionamento di tutti i nostri servizi. Se sei stato contattato per una pratica American Express clicca qui

News

26/10/2021 – ANNUAL UNIREC: “IL RUOLO DEL SETTORE DELLA TUTELA DEL CREDITO “

TEMI AFFRONTATI:

  • L’Italia è uno dei Paesi a maggior tasso di risparmio al mondo ma la bassa cultura finanziaria della popolazione limita l’allocazione efficiente del capitale.
  • La pandemia COVID-19 ha generato una delle più gravi crisi socio-economiche della storia recente con conseguenze rilevanti per il tessuto economico e sociale del Paese che avranno ricadute strutturali anche nei prossimi anni.
  • La crisi COVID-19 porterà verosimilmente ad un aumento delle fragilità economiche e del ricorso al debito da parte delle famiglie italiane.
  • Le Aziende della Tutela del Credito sono parte integrante del ciclo credito-debito e generano benefici economici e occupazionali lungo le filiere collegate.
  • Le aziende di Tutela del Credito contribuiscono al miglioramento dell’equilibrio economico-finanziario dei clienti.
  • Il servizio offerto dalle aziende di Tutela del Credito è valutato positivamente da più di 9 clienti su 10, i quali riconoscono soprattutto un beneficio in termini di riduzione di costi e tempi di recupero del credito.
  • Le Aziende della Tutela del Credito permettono ai debitori di ottenere benefici, anche in questo caso in termini di risparmio di tempi e costi, ma soprattutto di accesso a nuovo debito.
  • Nonostante i benefici riconosciuti e diffusi, emerge un punto d’attenzione sulla percezione delle aziende di Tutela del Credito nei confronti dei debitori finali.
  • Sia i Clienti delle Aziende della Tutela del Credito sia i debitori giudicano positivamente l’evoluzione del settore della Tutela del Credito verso un ruolo consulenziale, riconoscendo anche il contributo alla diffusione di una maggiore cultura finanziaria nel Paese.
  • L’evoluzione delle Aziende di Tutela del Credito passa per quattro direttrici di sviluppo prioritarie.
    • Rafforzamento dell’immagine e del posizionamento del settore della Tutela del Credito
    • Posizionamento come attore a supporto dell’inclusione e cultura finanziaria nel Paese
    • Evoluzione del ruolo del settore verso un potenziamento della componente consulenziale
    • Ridefinizione della normativa di riferimento

SANZIONE DIFESA DEBITORI

Con  provvedimento n.29842, contenuto nel Bollettino n. 42 del 25 ottobre 2021 (pag.  32 e ss.), l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha irrogato all’agenzia debiti “Difesa Debitoriuna sanzione amministrativa pari a un milionecentomila euro, per la continuazione della pratica commerciale scorretta già accertata con provvedimento n. 28476 nel dicembre 2020.

Tale provvedimento era seguito a una segnalazione promossa all’AGCM dalla Associazione UNIREC.

L’AGCM ha ritenuto che Difesa Debitori, dopo la notifica del suddetto provvedimento,  non ha adottato misure e comportamenti idonei a rimuovere la pratica commerciale scorretta posta in essere.

Pur avendo modificato il  sito web al fine di rimuovere i profili contestati dal provvedimento di Dicembre, infatti,  “ha mantenuto una modalità promozionale che presenta i medesimi tratti di ingannevolezza già rilevati nei messaggi promozionali veicolati attraverso alcune testate giornalistiche on line e attraverso l’attività di marketing condotta via email, reiterando, nella sostanza, la medesima condotta contestata nel suddetto provvedimento”.

Ad avviso della Autorità, quindi, le misure adottate da Difesa Debitori non sanano il  pregiudizio costituito dalla “enfatizzazione fuorviante di alcune informazioni sul servizio (percentuali di successo), a fronte di una mancata o insufficiente evidenziazione delle altre indicazioni rilevanti per assumere la decisione commerciale”.

La segnalazione è stata avanzata questa volta dalla sezione di Venezia di FEDERCONSUMATORI, membro del Forum Unirec-Consumatori.

Il nodo dei crediti deteriorati.

AFFRONTARE CON URGENZA IL NODO DEI CREDITI DETERIORATI CHE GRAVANO SULLE BANCHE DIVENTA CENTRALE PER LA RIPARTENZA DEL PAESE

Non vi è dubbio che le banche saranno sopraffatte da crediti deteriorati generati dalla pandemia.

La Commissione Europea ha promosso per il 25 settembre una tavola rotonda cui parteciperanno alcuni dei più alti vertici istituzionali.

Obiettivo è mettere a punto una strategia completa sui crediti in sofferenza, definendo standard condivisi su classificazione e pricing, e riparlare di una Bad Bank europea, ipotesi più volte presentata ma subito accantonata.

Oggi la gravità della situazione dovrebbe indurre un’accellerazione.

Sul fronte Italiano un’interessante ricerca del Centro Studi di Unimpresa stima in 10 milioni i soggetti (imprese e famiglie) coinvolti nella cessione dei crediti deteriorati da parte delle banche a fondi specializzati, numero che non potrà che aumentare a causa delle conseguenza economiche della pandemia da Covid-19.

Lo studio evidenzia come le normative eurepee e italiane abbiano indotto le banche a continue cessioni massive di crediti deteriorati senza tuttavia considerare il loro impatto sociale ed economico.

Tornano quindi di attualità i 3 disegni di legge presenti in Senato e che focalizzano l’attenzione sulla tutela del debitore, alla ricerca di un equilibrio tra la forza contrattuale delle banche da una parte e quella dei debitori dall’altra.

L’obiettivo è quello di riuscire a trattare i 2 soggetti con pari dignità cercando di far convivere le strategie che vengono attuate dalle società che si occupano di recuperare il credito (in modo da garantire il ritorno gli investimenti effettuati) e la tutela dei debitori, ricordandosi che dietro ai numeri ci sono persone, imprese, posti di lavoro e famiglie e che tutti questi soggetti meritano di avere un’attenzione particolare per trovare la migliore soluzione possibile.

CREDIRES SMART WORKING

Working From Home

Il mondo intero sta’ vivendo una situazione senza precedenti, l’emergenza sanitaria dovuta al diffondersi del virus COVID-19 oltre a colpirci tutti nel profondo per il numero delle vittime, è stato anche il detonatore di un cambiamento nel modo di svolgere il nostro lavoro.

Credires ha attuato dalla prima settima di Marzo, in conformità con il Business Continuity Plan ed il documento di Disaster Recovery, la modalità di lavoro Agile per i suoi dipendenti e collaboratori.

Circa il 90% della forza lavoro si trova attualmente in modalità smartworking, lavorando da casa in tutta sicurezza.

La sede è rimasta aperta per le funzioni che non possono essere svolte da casa e per garantire un presidio fisico rispettando i requisiti di sicurezza previsti nei vari DPCM che si sono susseguiti.

OPERATIVI ED AFFIDABILI, COME SEMPRE

Sappiamo le difficoltà del momento, in questo frangente il nostro lavoro diventa ancor più delicato e difficile, il cliente ha bisogno di essere ascoltato e capito al fine di trovare la soluzione ottimale per poter traghettare la gestione della pratica verso un futuro più stabile.

Oltre alla possibilità di dialogare con un nostro operatore telefonico offriamo, per le committenti abilitate, le nostre funzionalità on-line.

Collegandosi al sito www.credires.it è infatti possibile accedere alla modalità di pagamento online tramite il circuito Axerve senza avere la necessità di recarsi fisicamente in Banca per effettuare il bonifico, oppure accedere alla propria area dedicata del portale web dove è possibile controllare la propria posizione debitoria ed entrare in contatto con i nostri operatori per trovare insieme la migliore soluzione possibile.

PERFORMANTI E SNELLI, E’ IL MERCATO CHE CE LO CHIEDE

Tutto il personale ha pieno accesso ai tools interni, come se fosse alla propria scrivania.

Questo significa che tutti i canali (outbound e inbound SMS ed E-MAIL) sono pienamente operativi e coordinati dai Team Leader e dallo staff di back office al fine di garantire alle nostre committenti gli standard lavorativi qualitativi e quantitativi pre crisi sanitaria.

Award Gestione e Recupero Crediti – Carriera Manageriale

Laura Gianfaldoni vince l’Award Gestione Recupero Crediti, Carriera Manageriale

Il giorno 14 marzo 2019 si è svolta la cena di gala dei Credit Management & Collection Awards 2019, presso la prestigiosa location dell’Hotel Gallia a Milano.

Numerosissimi i finalisti in attesa di scoprire i vincitori e ancora di più gli ospiti che hanno potuto conoscere alcune delle più grandi aziende italiane che hanno partecipato all’evento.

Per il settore Esperienza e Deontologia, categoria Award Gestione e Recupero Crediti, Carriera Manageriale concorrevano:

  • Giorgio Contin – Teseo S.r.l.
  • Laura Gianfaldoni – Credires S.r.l.
  • Marco Pasini
  • Achille Tesseri – OuNet Gestione Credito S.r.l.

Vincitore: Laura Gianfaldoni – Credires S.r.l. con la motivazione:
“Per aver contribuito allo sviluppo ed alla crescita del settore della gestione e del recupero del credito, con grande competenza, intuizione e visione.
Per aver strutturato un’azienda efficiente e orientata verso obiettivi d’eccellenza e di progresso, investendo costantemente risorse nella crescita dei propri manager e collaboratori.”

Ha ritirato il premio la figlia Emanuela Puccinelli – Co-Amministratore di Credires.

Credires in festa

Una occasione per festeggiare insieme vari traguardi!

Il 1 febbraio 2019, nella suggestiva location del “Casale Maestraccio” a Cascine di Buti (PI), si sono riuniti dipendenti e collaboratori di Credires per festeggiare vari traguardi.

Oriana C. dopo 45 anni di ininterrotto lavoro in azienda ha raggiunto l’età della pensione! Emanuela Puccinelli, figlia di Laura, ha assunto il ruolo di Co-Amministratore Credires e dulcis in fundo Laura, che 50 anni fa ha fondato l’azienda e tuttora la dirige, ha compiuto 70 anni… sempre sulla tolda della stessa nave!

La festa ha rappresentato un momento di grande armonia e divertimento con ottimo cibo, bella musica, canti e danze.

Nuovo accordo tra Credires e Ethicalfin NPL

Siglato accordo di collaborazione commerciale e industriale nel mercato dei non-performing loans.

Obiettivo della joint venture (“JV”) è fornire ai propri clienti un’offerta di servizi ad alto valore aggiunto nella gestione di processi di compravendita, nella valutazione e due diligence, nell’asset management gestione e co-investimento su portafogli di NPL, mettendo a fattor comune le rispettive professionlità e evidenti sinergie tra le due aziende.

La base fondante la JV è una comunanza di intenti e di valori: la gestione dei processi di recupero in maniera trasparente, etica e sostenibile lavorando con integrità e sviluppando le sinergie all’interno di un team con esperienze e professionalità diverse e complementari…

Scarica il comunicato stampa completo (pdf)

Sempre più divorziati nei guai: viaggio in un’agenzia di recupero crediti

Laura Gianfaldoni: restano sempre più indebitate le famiglie che si separano.

“Le cause che portano all’indebitamento? Fino a qualche anno fa avrei detto: la perdita del lavoro. Ora, invece, corre di pari passo un fenomeno emergente: restano sempre più indebitate le famiglie che si separano”. E’ l’analisi di Laura Gianfaldoni, amministratore delegato di Credires: colosso pontederese del recupero crediti in tutto il centro Italia.

Leggi l’articolo originale:
https://www.lanazione.it/pontedera/cronaca/sempre-pi%C3%B9-divorziati-nei-guai-1.1932981

Credires rafforza infrastrutture e processi

Recupero crediti: per traghettare la crisi si punta tutto sull’ITC di ultima generazione

Il Mondo, settimanale economico di RCS Periodici – Corriere della Sera, ha dedicato il 1 luglio 2011 a Credires.

In un contesto di confusione, incertezza, malessere e instabilità economica le società di recupero crediti devono interagire con creditori e debitori entrambi in crisi, gestendo opposti malesseri. I volumi di lavoro stanno sempre più crescendo e per razionalizzare i processi di lavoro Credires ha puntato soprattutto a ridisegnare interamente la propria infrastruttura ICT, hardware e software, per assicurare efficienza operativa, affidabilità e piena salvaguardia dei dati trattati.

Credires ai vertici del settore

Nel delicato ambito del recupero crediti la migliore soluzione e l’azione stragiudiziale.

Il simbolo di Credires è l’Araba Fenice, uccello mitologico che rappresenta la capacità di rinascita… anche per i crediti in sofferenza.

“Sono sempre stata convinta che percorrere solo la strada del recupero legale dei crediti sia una scelta quasi sempre improduttiva ed economicamente poco conveniente. Le statistiche parlano chiaro: il 70% dei crediti anomali o ‘difficili’ vengono recuperati con azioni stradiudiziali e solo il rimanente 30% è potenzialmente recuperabile tramite azioni legali.”

Leggi l’articolo completo, pubblicato su Il Mondo (24 aprile 2009)

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26/10/2021 – ANNUAL UNIREC: “IL RUOLO DEL SETTORE DELLA TUTELA DEL CREDITO “

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